La prostatite e’ l’infiammazione della prostata, un disturbo oggi molto frequenti tra la popolazione maschile di eta’ adulta. Le cause della prostatite sono quasi sempre di origine batterica ( anche in conseguenza di disbiosi intestinale) ma vi contribuiscono anche altre cause come l’eta’ avanzata, l’assenza di movimento, il fumo e l’abuso di alcool. Per una totale risoluzione del problema bisogna capire , in base allo stile di vita degli interessati, quali possano essere le cause esatte dello sviluppo dell’infiammazione. Se la causa e’ da ricondurre alla proliferazione di batteri risultera’ molto utile un lavaggio intestinale completo ( attraverso l’idrocolterapia) oppure parziale (attraverso un clistere) in modo da liberare il colon dalle colonie di batteri nocivi che vi si sono insediate e sviluppate ( in conseguenza di disbiosi intestinale). Per sterminare i battere nocivi del colon si puo’ ricorrere anche all’uso di aglio, cipolla, porri e scalogno che hanno potenti proprieta’ antibiotiche e prebiotiche in grado di riequilibrare la flora intestinale. Allo stesso tempo si puo’ ricorrere a tisane di erbe dall’effetto depurativo ed antiinfiammatorio per l’apparato urinario. In particolare si possono assumere tisane di ortica, issopo, iperico ed echinacea. Molto importante e’ anche ricorrere ad una dieta che consenta un completo ripristino della funzione prostatica e alla regressione dell’infiammazione. Particolarmente indicati per il benessere della prostata sono i frutti di bosco, la verdura dal colore giallo-arancio ( zucca, carote, albicocche ecc.) verdura a foglia verde e tutti i vegetali ricchi di vitamina C ( dalla potente azione antiossidante e molto benefica per la prostata). Anche bere molta acqua lontano dai pasti puo’ essere utile per il benessere della prostata (oltre che per il generale stato di benessere del nostro organismo) e per evitare ristagni batterici che provochino l’infiammazione della ghiandola. Nei casi in cui l’infiammazione sia causata dall’abuso di alcool, dal fumo e dalla completa assenza di movimento e’ opportuno un profondo cambiamento dello stile di vita che sia in grado di prevenire l’infiammazione o patologie piu’ gravi della ghiandola.
