Il mal di pancia e’ una condizione morbosa che puo’ avere varie cause. Tra queste una cattiva digestione, problemi intestinali, crampi allo stomaco o all’intestino, il ciclo mestruale o stati emozionali di particolare intensita’. Quando conseguente a problemi digestivi ed intestinali e’ necessario innanzitutto ricorrere ad una lenta masticazione del cibo durante i pasti che limiti l’immissione di aria nel corpo ( con la conseguente formazione di sacche d’aria nell’intestino che sono poi causa di costipazione, flatulenza e disbiosi intestinale ). Una lenta masticazione rende piu’ agevole il lavoro dello stomaco (che deve lavorare di meno per rendere il bolo alimentare in uno stato semiliquido prima che passi nell’intestino) ed il processo digestivo nel suo complesso. In genere tutto cio’ e’ molto utile per prevenire il mal di pancia conseguente a cattiva digestione. Quando il mal di pancia sia conseguente a disbiosi intestinale, costipazione e malassorbimento e’ opportuno ricorrere ad un lavaggio intestinale ( un clistere o, nei casi piu’ gravi, all’idrocolonterapia) che bonifichi il colon e ricostituisca una sana flora batterica attraverso l’immissione di probiotici ( a cui segua una dieta che favorisca lo sviluppo della flora intestinale a base, principalmente, di frutta e verdura). Se invece il problema ha cause di origine nervosa ( in conseguenza di spasmi degli organi dell’apparato digerente) risulta molto utile una dieta liquida, protratta per un paio di giorni, a base di tisane di erbe dall’azione calmante, lassativa e depurativa. In particolare si puo’ ricorrere ad una tisana mista di camomilla, melissa, passiflora, valeriana, biancospino, anice ed achillea. L’azione combinata di queste erbe puo’ risultare molto utile anche in caso di costipazione (favorendo la pulizia del colon e l’espulsione delle sostanze di scarto la cui permanenza nell’organismo puo’ risultare molto dannosa e patogena).