La disbiosi intestinale e’ un disturbo molto comune al giorno d’oggi, in special modo nei paesi occidentali dove la dieta e’ ricca di cereali raffinati, prodotti confezionati e cibo spazzatura. Questo tipo di dieta non e’ evidentemente salutare per il nostro organismo e puo’ provocare stati di stitichezza e di disbiosi intestinale. La disbiosi intestinale puo’ essere definita l’alterazione della flora batterica intestinale in conseguenza di una dieta povera di frutta e verdura e di mancanza di movimento. In sintesi i batteri buoni ( come il Bifidus e l’Acidophilus) vengono sopraffatti dal proliferare di batteri nocivi e patogeni che trovano il loro habitat ideale in assenza di evacuazioni costanti e stasi fecale nel colon. Questa situazione puo’ aggravare ulteriormente il problema della stitichezza con conseguenze molto gravi per lo stato di salute generale del nostro organismo. Infatti una tale situazione , se prolungata nel tempo, puo’ provocare l’indebolimento del nostro sistema immunitario ( localizzato in massima parte proprio nell’intestino) e, nei casi piu’ gravi, malassorbimento dei nutrienti del cibo ingerito. Puo’ portare anche a flatulenza e forme di colite piu’ o meno gravi. Per risolvere questo problema e’ necessario garantire un corretto transito intestinale ( anche garantendo al nostro corpo un’adeguata attivita’ fisica e una dieta ricca di verdure a foglia verde e frutta ad alto contenuto di acqua che hanno una spiccata azione lassativa) attraverso l’immissione di probiotici ( batteri buoni che vadano a contrastare e distruggere le colonie di batteri nocive nel colon) e ,allo stesso tempo, adottare un’alimentazione ricca di prebiotici che favoriscono lo sviluppo di tali batteri buoni. Sono considerati cibi prebiotici l’aglio, la cipolla, l’aceto di mele, la cicoria, il pomodoro ecc. Nei casi di stitichezza prolungata si puo’ ricorrere ad un lavaggio intestinale per rimuovere le incrostazioni fecali nel colon e favorire cosi, in modo piu’ deciso, il processo di riequilibrio della flora intestinale. Anche se spesso sottovalutata la disbiosi intestinale rappresenta un qualcosa di molto pericoloso per il nostro organismo. E’ opportuno agire tempestivamente ogni volta che ne presentino i sintomi ( stitichezza, colite, flatulenza ecc.) affinche’ non degeneri in qualcosa di molto peggiore ( malattie) all’interno del nostro organismo.