La stitichezza e’ una condizione patologica da cui possono scaturire malattie molto serie nel nostro organismo e portare ad uno stato di spossatezza generale con conseguente immunodepressione ( dal momento che il nostro sistema immunitario e’ localizzato in massima parte proprio nell’intestino). Stati di stitichezza prolungata possono danneggiare seriamente il nostro organismo e compromettere molte funzioni vitali dello stesso. Il nostro corpo ha la necessita’ di eliminare i prodotti di scarto del nostro metabolismo ( tossine) per funzionare al meglio. Quando questo non avviene insorgono problematiche di varia natura. Per questo e’ indispensabile agire subito ogni qual volta si verifichino condizioni di blocco intestinale. Per vincere la stitichezza si deve far ricorso all’acqua ed ai cibi acquosi ( ad alto contenuto di acqua ovvero la frutta e la verdura). Questi alimenti sono notoriamente anche molto ricchi di fibre solubili ed insolubili. L’importanza delle fibre per il corretto transito intestinale e’ noto dalla notte dei tempi. Tra i cibi in prima fila nella lotta alla stitichezza ci sono i kiwi e gli spinaci. Questi ultimi sono praticamente imbattibili nel vincere stati di stipsi anche molto prolungati. Mangiati in insalata ( anche associati ad altre verdure dalle proprieta’ similari come crescione e cicoria) sono un eccezionale rimedio anche contro gli stati di costipazione piu’ ostinati. I kiwi non sono da meno. Mangiare due kiwi associati a tre bicchieri d’acqua la mattina a digiuno e’ un rimedio efficacissimo contro ogni forma di stipsi. Uno spiccato potere lassativo ce l’hanno anche gli oli vegetali ( per la loro azione lubrificante sulle pareti dell’intestino) come l’olio d’oliva e , in particolare, l’olio di semi di lino che ha proprieta’ lassative veramente straordinarie. Anche le mandorle hanno una potente azione lassativa e sono in grado di riequilibrare efficacemente la funzione intestinale. Possono essere assunte al naturale od anche in prodotti derivati ( come la pasta di mandorle molto utilizzata nell’industria dolciaria). Un efficace sblocco della funzione intestinale passa anche per il “bando” di quei cibi che non lo favoriscono. Ovvero tutti i prodotti a base di cereali raffinati che , risultando estremamente “collosi” hanno la capacita’, durante il processo digestivo, di attaccarsi alle pareti dell’intestino e provocarne, a poco a poco, il blocco. Ridurre l’uso di cereali raffinati ( e dei loro derivati) e’ un passo importante per permettere la regolare funzionalita’ intestinale. Allo stesso modo l’usanza di bere molta acqua lontano dai pasti e’ un altro potente fattore di regolarizzazione del transito intestinale.